Patanjali e gli 8 componenti dello Yoga - Samadhi
- Daniela Levari
- 20 lug
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 9 ago

UNIONE CON IL DIVINO
Samādhi (devanāgarī: समाधि, letteralmente "mettere insieme", "unire con") è un sostantivo maschile sanscrito proprio delle culture religiose buddista e induista che definisce l'unione cosmica del meditante con un dio, o con l'oggetto della meditazione, e la sua conseguente liberazione (moksha) dai legami terreni.
La prima citazione del termine samādhi la si rileva nel Canone buddista di poco posteriore è la sua menzione nella letteratura non buddista successiva alle Upaniṣad, la Bhagavadgītā
Il passo finale nel percorso degli otto passi dello Yoga è il raggiungimento del Samadhi. Samadhi significa “mettere insieme, unire”.
Nello stato di samadhi del corpo e dei sensi sono a riposo, come se dormisse, ma la facoltà della mente e la ragione sono attenti, come nella veglia, si va al di là della coscienza.
Durante samadhi, ci rendiamo conto di cosa vuol dire essere un identità senza differenze, e come un’anima liberata può godere di pura consapevolezza di questa pura identità. La mente cosciente scende di nuovo in quel inconscio da cui è emersa.
Così, il samadhi si riferisce all’unione o vero Yoga. C’è una fine alla separazione che viene creata dal “io” e “mio” delle nostre percezioni illusorie della realtà. La mente non distingue tra sé e non sé, o tra l’oggetto contemplato e il processo di contemplazione. La mente e l’intelletto finiscono di separare e vi è solo l’esperienza della coscienza, della verità e di gioia.
Il raggiungimento di Samadhi è un compito difficile. Per questo motivo gli Yoga Sutra suggeriscono la pratica degli asana e del pranayama come preparazione per dharana. Questi influenzano le attività mentali e creano spazio nell’affollamento di pensieri della mente. Una volta raggiunto dharana, dhyana e samadhi seguiranno spontaneamente.
Questi otto passi dello yoga indicano un percorso logico che conduce al raggiungimento della salute fisica, morale, emozionale e psico-spirituale. Lo yoga non cerca di cambiare l’individuo. Lo Yoga permette al naturale di manifestarsi in uno stato di salute totale e fa si che ogni essere umano sia una espressione divina di questa realtà.




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